Message dei Georges Khodr, métropolite de Byblos et Botrys
XXIII Convegno Ecumenico Internazionale di spiritualità ortodossa
MISERICORDIA E PERDONO
Bose, 9-12 settembre 2015
in collaborazione con le Chiese Ortodosse
MESSAGGIO DI GEORGES KHODR, METROPOLITA DI BYBLOS E BOTRYS
Caro fratel Enzo,
Come ogni anno, voi non cessate di compiere tentativi e sforzi per vivificare la Chiesa universale con le luci che lo Spirito santo dona a ciascuno. Scegliete sempre i vostri relatori con cura e negli anni passati ci siamo rallegrati di essere tra di voi.
La vostra accoglienza di amicizia e di generosità, di scienza e di erudizione, dona speranza in questi tempi in cui la violenza e il materialismo hanno l’ultima parola. Il teme del vostro convegno è dunque pertinente.
Dalla nostra parte del mondo, noi vediamo “la misericordia e il perdono” come valori comuni alla spiritualità, qualunque sia la religione. Nell’ora in cui la violenza, le guerre, l’assassinio della “bellezza che salverà il mondo”, secondo Dostoevskij, seminano la paura e lo sgomento tra le minoranze, non posso evocare questo tema della misericordia senza la grazia gratuita della preghiera, e il perdono senza gli sforzi umani in vista della giustizia. È forse troppo per i cristiani, che si nutrono del corpo di Cristo e del suo sangue, “amare il prossimo come se stessi”?
Auguro che lo Spirito santo faccia fruttificare i vostri sforzi e apra le menti, affinché possano comunicare tra loro nello stesso Amore con cui il Cristo ci ha amati.
Il mondo ha bisogno di misercordia perché gli esseri umani vivano la Vita che il Signore ha donato a loro in abbondanza, di coraggio per perdonare, e della grazia per irradiare la bellezza e l’amore salvifico.
Siate benedetti, e il vostro convegno sia coronato da successo, come sempre, nell’amiciazia che ci unisce a voi tutti, a tutti i partecipanti e alle sorelle e fratelli della cara comunità di Bose.
Affettuosamente nel Cristo
Métropolita Georges (Khodr) diByblos e Botrys ( Monte Libano)