Message de Tawadros II, papa d'Alexandrie et patriarche du Siège de saint Marc
XXIII Convegno Ecumenico Internazionale di spiritualità ortodossa
MISERICORDIA E PERDONO
Bose, 9-12 settembre 2015
in collaborazione con le Chiese Ortodosse
MESSAGGIO DI TAWADROS II PAPA DI ALESSANDRIA E PATRIARCA DELLA SEDE DI SAN MARCO
Reverendo padre Enzo Bianchi, igumeno del Monastero di Bose,la pace e la grazia di nostro Signore Gesù Cristo siano con Lei e con tutti i partecipanti al ventitreesimo Convegno Ecumenico Internazionale di spiritualità ortodossa.
La preghiera più breve che la Chiesa innalza ogni giorno è Kyrie eleison, che significa “Signore, pietà”. È il grido di colui che è davvero pentito e la necessità che ogni cristiano ha nel cammino della sua vita quotidiana. È anche. Ed è anche la brama che ogni credente ha della sua dimora celeste nella vita eterna.
Poiché Cristo è colui che dona misericordia e perdono sulla croce, ogni volta che noi ci avviciniamo a lui con fede, otteniamo una misura di misericordia che dobbiamo riversare sui nostri fratelli.
Dio è tutto misericordia. È anche colui che ci dona misericordia e perdono. Ma, allo stesso tempo, ci chiede di essere misericordiosi verso i nostri fratelli in umanità secondo il comandamento: “Siate misericordiosi, come il vostro Padre è misericordioso” (Lc 6,36).
Ogni giorno preghiamo più volte nella nostra chiesa il salmo del pentimento e della richiesta di misericordia, il salmo 50, scritto dal grande penitente, il santo profeta Davide.
Signore Gesù Cristo abbi compassione di me peccatore!
Nel congedarmi, vorrei esprimere a tutti i partecipanti i miei più sinceri auguri per la riuscita del Convegno affinché sia ricco di frutti spirituali.
Tawadros II
Papa di Alessandria e Patriarca della Sede di san Marco