Un profondo ringraziamento al Signore
Bose, 31 gennaio 2022
Con questo messaggio desidero ringraziare i tantissimi che in queste ore stanno in vario modo facendo sentire tutta la loro vicinanza alla Comunità e a chi i fratelli e le sorelle di Bose hanno scelto come loro nuovo priore. Le vostre parole e il vostro affetto sono l’incoraggiamento più efficace in questo arduo esercizio che mi è chiesto.
Sono infatti profondamente grato al Signore per il dono che mi ha fatto di chiamarmi alla vita monastica a Bose, in una Comunità fatta di tanti volti che porto tutti nel cuore e nella preghiera, e gli sono grato per avermi donato di perseverare nella vita monastica con i miei fratelli e le mie sorelle, che ora hanno voluto eleggermi come loro priore e fratello maggiore.
Nell’assumere questo servizio desidero poi ringraziare di cuore fr. Luciano Manicardi, che ha guidato la nostra Comunità con grande dedizione e sapienza, in questa stagione in cui la fedeltà alla nostra vita e vocazione monastica è stata messa alla prova. Vorrei fare tesoro soprattutto della sua mitezza, della sua perseveranza, e dirgli ancora il mio commosso “grazie”.
Come e più dei miei fratelli e delle mie sorelle sono consapevole dei miei limiti, ma confido nella loro preghiera e nel nostro sentire comune per condurre la Comunità sul cammino che il Signore ha voluto mostrarci, che è via di pace e di vita piena nella verità e nella carità, a servizio dell’annuncio del Vangelo agli uomini e le donne del nostro tempo e nella ricerca dell’unità visibile dei cristiani.
fr. Sabino Chialà, priore di Bose