Una crescita nella grazia

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1 maggio 2022

La Santa Sede vi appoggia in quello che siete: una comunità monastica ed ecumenica di fratelli e sorelle … Il papa vi segue, vi apprezza e desidera che continuiate a essere una grande risorsa spirituale per la Chiesa”. Con queste e altre parole di incoraggiamento e di vicinanza il cardinale +Pietro Parolin si è rivolto alla Comunità (e alle sue Fraternità collegate online) domenica 1° maggio in occasione della visita che ha voluto compiere a Bose. Giunto il sabato pomeriggio prima dei Vespri, il Segretario di Stato ha voluto così portare di persona la vicinanza di papa Francesco e ringraziare il Delegato pontificio, p. Amedeo Cencini assieme a fr. Luciano, che ha guidato la Comunità in questi cinque anni sofferti, e al nuovo priore fr. Sabino.

Una visita che ha costituito anche l’occasione per riaffermare ancora una volta l’intento di cura che ha mosso la Santa Sede in tutto quello che ha cercato di fare per la nostra Comunità: nonostante le interpretazioni che ne sono state date, la volontà è sempre stata quella di salvare la Comunità e di preservare quanto avviato dall’opera di fr. Enzo, aiutando anche lui nella sempre delicata fase di passaggio dall’iniziatore alla generazione successiva.

Il cardinale ha più volte ripetuto l’invito a perseverare nel cammino intrapreso e nella vita di comunione, facendo anche delle difficoltà un’occasione di crescita nella grazia.

All’inizio e alla fine dell’incontro, il priore fr. Sabino ha espresso a nome della Comunità la profonda gratitudine verso il cardinale +Parolin per la sua visita e per ogni suo atto di cura per la nostra sofferta vicenda comunitaria, pregandolo di farsi tramite di questi sentimenti presso papa Francesco e assicurandogli la nostra intercessione per il suo prezioso ministero.