XXV Convegno ecumenico internazionale di spiritualità ortodossa
IL DONO DELL'OSPITALITÁ
Monastero di Bose, 6-9 settembre 2017
in collaborazione con le Chiese ortodosse
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Il Dio ospitale nelle religioni abramitiche

CLAUDIO MONGE, Istanbul
Claudio Monge, domenicano, da 14 anni vive a Istanbul, dove è parroco della chiesa dei santi Pietro e Paolo. Laureatosi in teologia cattolica alla Pontificia università san Tommaso di Roma nel 1999, ha proseguito gli studi all’Università Marc Bloch di Strasburgo, con un master in lingua e cultura turco-ottomane e un dottorato in teologia delle religioni, con una tesi dal titolo “Dio ospite. Inchiesta sull’ospitalità in storia e teologia comparate delle religioni alla luce di Gn 18”. Tra il 2009 e il 2013 ha partecipato al programma di ricerche interdisciplinari “Dialogue et conversion” presso l’Università cattolica di Parigi, sul dialogo tra le tre fedi abramitiche nello spazio mediterraneo. Presso la stessa università, dal 2013 collabora al progetto “Dialogue des rationalité”, sulla questione della traduzione di concetti chiave del lessico religioso in contesti linguistici differenti. Tema privilegiato della sua ricerca personale è però “l’ospitalità sacra nelle tradizioni dei tre monoteismi abramitici”. È a questo tema che sono dedicate diverse delle sue numerose pubblicazioni. Ricordiamo solo Stranierità: nomadismo del’anima (EDB, 2014), Stranieri con Dio. L’ospitalità nelle tradizioni dei tre monoteismi abramitici (Edizioni Terra Santa, 2013) e Dieu hôte. Recherche historique et théologique sur les rituels de l’hospitalité (Zetabooks, 2008).
XXV Convegno ecumenico internazionale di spiritualità ortodossa
IL DONO DELL'OSPITALITÁ
Monastero di Bose, 6-9 settembre 2017
in collaborazione con le Chiese ortodosse
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Ospitalità athonita e ethos cristiano

ELISSEOS DI SIMONOPETRA, Monte Athos
XXV Convegno ecumenico internazionale di spiritualità ortodossa
IL DONO DELL'OSPITALITÁ
Monastero di Bose, 6-9 settembre 2017
in collaborazione con le Chiese ortodosse
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Ospitalità monastica e riconciliazione delle Chiese

FRÈRE ALOIS, Priore di Taizé
Frère Alois (Alois Loeser) è priore della comunità di Taizé dal 2005. Nato nel 1954 in Baviera, Alois è entrato nel monastero di Taizé nel 1974. Da allora ha dedicato molto tempo ad ascoltare e accompagnare i giovani, ha coordinato l’organizzazione di incontri internazionali a Taizé e degli incontri europei svolti in molte delle principali città del continente, ha preparato per la pubblicazione il nuovo libro di preghiera della comunità: "Preghiere per ogni giorno ", e ha composto un certo numero di canti di Taizé . In qualità di priore della comunità, visita regolarmente i fratelli che vivono nelle piccole fraternità in Brasile, Bangladesh, Corea, Senegal e Kenya. Spesso visita anche i capi della varie confessioni cristiane, tra cui il Patriarca ecumenico Bartholomeos e il Patriarca di Mosca Kirill: "Attraverso queste visite - dice- vorrei mostrare che, con i fratelli, noi cerchiamo appassionatamente la comunione tra i cristiani. A Taizé vogliamo contribuire a dare maggiore visibilità alla comunione che, in Cristo, esiste già tra tutti i battezzati."
Le sue principali pubblicazioni sono Osare credere (LDC, 2011), Pellegrini di fiducia, il cammino di comunione seguito a Taizé (EMI, 2012) e Verso nuove solidarietà (Morcelliana, 2014).