Rassegna stampa digitale
Bose, 7-10 Settembre 2011
 XIX Convegno ecumenico internazionale
 di spiritualità ortodossa
 La parola di Dio nella vita spirituale
 in collaborazione con le Chiese Ortodosse
Bose, 7-10 Settembre 2011
 XIX Convegno ecumenico internazionale
 di spiritualità ortodossa
 La parola di Dio nella vita spirituale
 in collaborazione con le Chiese Ortodosse
Bose, 20 settembre 2010
 XVIII Convegno Ecumenico Internazionale
 I cristiani devono saper aprire quei sistemi di relazioni interumane che tendono a chiudersi su di sé, per lasciare spazio all’energia trasfigurante dello Spirito santo che in loro e attraverso di loro vivifica il cosmo
Bose, 8 - 11 settembre 2010
 XVIII Convegno Ecumenico Internazionale
 di spiritualità ortodossa
 in collaborazione 
 con le Chiese Ortodosse
 Se noi, che formiamo tutti un solo corpo in Cristo, non ci uniremo concordi nello Spirito santo, ma ciascuno preferirà vivere da solo
Bose, 8 - 11 settembre 2010
 XVIII Convegno Ecumenico Internazionale
 Nel nostro consiglio quest'anno stiamo celebrando 50 anni da quando papa Giovanni XXIII disse un giorno "... e voglio per il Concilio invitare i fratelli delle altre chiese..." e un pò non sapevano come fare e da lì, da questo problema concreto e pratico è nato il segretariato
Bose, 11 settembre 2010
 In questi ultimi anni, la Comunità di Bose e i Convegni Ecumenici  Internazionali di spiritualità ortodossa che sono stati organizzati qui, non hanno solo rappresentato un momento di dialogo ecumenico sul piano del vissuto, ma per gli Ortodossi sono stati un’occasione davvero straordinaria per avvicinarsi fra loro
Bose, 11 settembre 2010
 XVIII Convegno Ecumenico Internazionale
 Noi contiamo davvero su questa solidarietà, su questa fraternità dei monaci ortodossi e vogliamo che nello scambio di doni sia possibile una primavera per il monachesimo anche in occidente
XVIII Convegno Ecumenico Internazionale
 Bose, 8-11 settembre 2010 
 Il silenzio e la contemplazione fanno spazio alla vita della Parola nella comunione dei fratelli, nell’ascolto dell’altro. Si scopre allora che la solitudine è un’arte agapica, amica e maestra sulla via dell’amore